Fattoria didattica

Dove? Alla Fattoria Il Pagliaio; un mondo che non ti aspetti, lontano da tutto eppure così vicino. Dove la Natura è spettacolo e gli Asinelli sanno trasmettere emozioni che ti arrivano dritte al cuore. Dove la Storia è racconto di persone, di impronte dello Spirito, di magia di boschi, di stelle,… di folletti.
Lasciate a casa i tempi stretti della città.

La fattoria Il Pagliaio è un luogo da “abitare” con il corpo… ed ancor prima con l’anima.

Iscrizione elenco regionale Fattorie Didattiche FC040

Iscrizione elenco regionale
Fattorie Didattiche FC040

I nostri Percorsi didattici

(Determina della Regione E-R n. 9939 del 26/5/21)

Percorso 1 – Maestro asino – tutto l’anno

Dopo che i ragazzi avranno accudito e spazzolato i somarelli, si effettuerà assieme a loro una passeggiata lungo il Cammino di San Vicinio alla scoperta dei profumi, dei colori e dei luoghi di grande armonia. Il laboratorio all’aperto coinvolgerà tutti i ragazzi nella costruzione di giocattoli ed altri oggetti utili e curiosi col solo utilizzo di legno, pietre, bacche, pigne, ecc.

Percorso 2 – Una giornata dal Contadino – tutto l’anno

Primo approccio con gli asinelli e trasferimento nel bosco di Artù. Alcuni ragazzi caricheranno la legna su di una slitta trainata dall’asino mentre gli altri porteranno al pascolo gli animali della fattoria. Il pranzo verrà caricato sul basto di un asino e consegnato ai ragazzi che lo consumeranno nel prato assieme agli altri animali. L’attività proseguirà con la scoperta del bosco e le sue biodiversità: le piante officinali, le erbe curative e l’osservazione degli animali presenti (uccelli, insetti, piccoli rettili ed impronte di mammiferi come lupi, cinghiali, caprioli, tassi, istrici, ecc.).
A fine giornata un divertente percorso coi somarelli permetterà a ciascuno dei partecipanti di conseguire la patente di provetto conduttore di asino (munirsi di foto tessera).

Percorso 3 – Il Bosco delle meraviglie – tutto l’anno

Partendo dalla fattoria con gli asinelli percorreremo i sentieri della foresta dove incontreremo i maiali allo stato brado fino a raggiungere il Bosco delle meraviglie: luogo di grande armonia generato nei secoli dalla pacifica convivenza fra Uomo e Natura. Qui dimorano alberi da frutto di varietà pressoché scomparse, piante aromatiche e mellifere, specie riconducibili alla macchia mediterranea che producono bacche commestibili, dal ginepro al prugnolo alla rosa canina. Piante cespugliose fra cui le more, i lamponi, il rosmarino, la salvia, l’elicriso. Alcune specie tappezzanti come le fragole e il timo. Essenze a foglia come il tarassaco, la menta, la melissa. Sono presenti anche piante micorrizate che producono tartufi mentre diversi tipi di funghi potranno essere coltivati inoculando il micelio su tronchi accatastati in una zona ombrosa e fresca. Svilupperemo un percorso didattico utilizzando pannelli descrittivi delle specie presenti e tabelle posizionate ai piedi delle piante che ne descrivono le singole varietà e le loro caratteristiche.

La Fattoria

Gli asini diventano maestri. E sì, sembra un paradosso, ma gli asinelli, sempre additati come simbolo di ignoranza, hanno tanto da insegnare. Ai grandi come ai bambini.

L’asino ha un carattere dolce, è intelligente e curioso. Ma la sua caratteristica principale è rappresentato dal suo essere empatico, affettuoso e assolutamente non aggressivo. Si può paragonare a un bambino particolarmente sensibile: se trattato con dolcezza si apre alla relazione e diventa un compagno fedele, presente e divertente.

All’asino non importa arrivare primo; a lui importa arrivare tranquillo, godendosi il percorso. Due brucate d’erba fresca, uno saluto con le orecchie all’amico scoiattolo, un raglio al cielo tanto per ricordare alla poiana quanto sia simpaticamente stonato. Tanto lui lo sa, chi arriva prima… lo aspetta!.

Per questi motivi è particolarmente adatto per tutte le attività didattiche, ma soprattutto è un tramite prezioso per scoprire quella parte di noi e dei nostri ragazzi che ha bisogno di aprirsi al mondo e di trovare armonia nella gentilezza e nella tenerezza.

Il suo passo lento, costante, permette a tutti di fare lunghe passeggiate, di rilassarsi e, nella calma ritrovata, godere in pieno di quello che si sta vivendo, del paesaggio intorno. La contenuta velocità consente a tutti di partecipare alle attività, senza l’ansia di “potercela fare”. Questo è il primo dono, la prima scoperta: ognuno trova il suo posto in compagnia degli asini.

Leggende e miti da sfatare sugli asini

Ha sensi sviluppatissimi che gli consentono di controllare e di verificare continuamente l’ambiente nel quale si muove e avvertire gli eventuali pericoli.

Il labbro e gli zoccoli possono sentire con precisione tutte le modificazioni del terreno, e quel suo incedere lento che è stato etichettato come pigro è invece un continuo scandagliare il sentiero, per percorrerlo in sicurezza.

Udito e vista sono particolarmente acuti, tanto da avvertire in lontananza anomalie o pericoli, e le brusche fermate non sono altro che il bisogno di riflettere per capire cosa fare di fronte a una percezione. L’asino infatti è un animale riflessivo, che pondera ogni decisione. Per lui è sempre preferibile comprendere cosa fare, piuttosto che mettersi a correre all’impazzata.

Per questo ci si potrebbe affidare al proprio asinello e andare ad occhi chiusi. Lui ci guiderà sempre lungo la strada migliore. Nei nostri percorsi infatti abbiamo anche dei trekking notturni dove si può scoprire direttamente la meravigliosa sinergia che si crea fra asini e persone.

Ma l’aspetto più affascinate è “l’umanità” degli asinelli. La loro memoria prodigiosa riesce a creare legami duraturi. Sanno ricordare per sempre persone o luoghi, e riconoscerli anche a distanza di tempo. Sono curiosi e pieni di voglia di apprendere. Guardano con attenzione le azioni che compiono gli umani e gli altri componenti del gruppo per poi risolvere problemi come aprire un cancello o trovarsi qualcosa di goloso da mangiare.

Sono anche giocherelloni e burloni, sempre desiderosi di un contatto fisico, di una presenza vera, accogliendo con calore chi li tratta con amore e sincerità e allontanandosi da chi non è limpido o trasparente.

E allora è proprio arrivato il momento di scoprire questi fantastici animali e, attraverso loro, riscoprire un modo diverso di vedere il mondo, di stare insieme, di vedere le cose. Un mondo pieno di magia.

Un mondo magico dove crescono orchidee e folletti

La natura intorno al Pagliaio è così intatta che riescono a crescere numerose le orchidee spontanee. Il sito è stato riconosciuto dalla Comunità Europea come Area S.I.C., luogo così importante per la sua biodiversità e assenza di inquinamento, che favorisce la crescita delle orchidee. Per gli adulti tutte queste parole “burocratiche” hanno un valore, ma i bambini sono più attratti semplicemente dalla bellezza e dalla magia che questa natura sa suscitare.

Tra le cose più belle che accadono al Pagliaio, è vedere come i bimbi sanno guardare in modo diverso, e guidati dalle nostre storie, sanno vedere al di là dell’apparenza. Gli splendidi e colorati fiori d’orchidea si trasformano in rifugio magico dei folletti, abitanti dei boschi. E così parte il racconto e si apre lo scrigno della fantasia.

La nostra fattoria didattica non insegna solo a conoscere, ma anche a sognare, a immaginare altri mondi. Il nostro folletto Carletto è il tramite magico per arrivare a sperimentare e imparare non solo con il cervello ma soprattutto con il cuore.

La Scuola degli Asini

Al Pagliaio abbiamo pensato a tanti percorsi e passeggiate diverse da fare insieme agli asini lungo i magnifici sentieri che si snodano intorno alla fattoria. Guidati e supportati dalla presenza attenta degli asinelli, sarà possibile immergersi completamente in scenari naturali intatti, e trasformare il “fare turismo” in un viaggio vero e proprio, in un “turismo lento” a misura di persona, adulto o bambino. Gli animali sono degli straordinari maestri, dei catalizzatori benefici di emozioni, di racconti, di bellezza.

Ogni itinerario si è definito con il tempo, in anni di personali esperienze a contatto con i bambini, con le famiglie e con tutti coloro che sono venuti a vivere i percorsi didattici nella fattoria. Le attività sono calibrate per essere affrontate da tutti, in assoluta sicurezza. Ogni percorso è sempre unito a un’attività manuale, o comunque a qualcosa da fare sia in compagnia degli animali che degli educatori, perché la giornata diventi un momento di svago e di arricchimento, all’insegna dello stare insieme, del divertimento e della gioia.